T – U – V – Z
Teatro
La puntualità è d’obbligo anche perchè in molti teatri non è permesso l’ingresso, a spettacolo iniziato, fino al primo intervallo.
Gli applausi durante lo spettacolo sono da evitare perchè possono disturbarne lo svolgimento. Saranno bene accetti alla fine dell’atto o alla fine dello spettacolo. I fischi, invece, sono grande indice di maleducazione e nopn sono giustificabili nemmeno dal peggiore degli spettacoli.
Telefono
Quando si telefona è bene evitare alcuni orari durante i quali si rischia di disturbare come la mattina presto, la sera tardi e le ore dei pasti. Se per motivi uregenti si telefonerà in queste fasce orarie ci si scuserà per l’orario.
Se per errore si sbaglia numero non si riattacca il telefono ma ci si scusa con chi ha risposto. Questi, accettando con gentilezza le scuse, potrà chiedere quale numero è stato composto ed eventuialmente comunicare a chi ha chiamato se ha commesso un errore nel comporlo o se ha proprio un numero non corretto.
Quando si è ospiti non si fanno telefonate ma in casi urgenti si può chiedere il permesso ai padroni di casa cercando di essere brevissimi.
Quando si telefona ci si deve anzitutto identificare e subito dopo si chiede, con gentilezza, della persona con cui si vuole parlare.
Se invece l’interlocutore non si presenta e chiede solo della persona con cui vuole parlare chi risponde avrà tutto in diritto di chiedere con chi sta parlando, solo dopo aver detto se la persona richiesta al telefono è disponibile o no perchè altrimenti si darebbe l’impressione che si faccia negare solo per quella determinata persona.
Telefonino
Va sempre staccato, o almeno tenuto con la suoneria disinserita, nei luoghi in cui può arrecare disturbo come uffici, teatri, cinema, luoghi di culto. Alla guida va utilizzato solo con appositi dispositivi che lascino libere le mani (auruicolari o vivavoce) e senza lasciarsi distrarre troppo dalla guida.
Se il telefono squilla mentre si è in presenza di altre persone ci si scusa; mentre se si deve telefonare si chiederà il permesso alle altre persone presenti.
Anche la scelta della suoneria è molto importante. Motivetti all’ultima moda a volume altissimo non sono certo simbolo di eleganza. Meglio scegliere un tradizionale trillo o al massimo un breve accenno di qualche discreto brano del repertorio classico.
SMS ed MMS vanno usati con parsimonia. Non si devono intavolare lunghe discussioni (perchè in tal caso sarebbe più appropriato telefonare) bensi utilizzarli solo per comunicazioni rapide e perlopiù che non necessitano una risposta.
Telegramma
L’estrema brevità che caratterizza questo tipo di messaggi non deve andare a discapito della chiarezza e della comprensibilità.
Questo tipo di comunicazione è utilizzata prevalentemente, ormai nell’era della comunicazione rapida, per scopi formali, per congratulazioni, auguri, convocazioni ufficiali e per condoglianze.
Tight
Abito da cerimonia da giorno indossato prevalentemente nei matrimoni molto formali ed eleganti. si compone di una giacca a code grigia o nera,pantaloni a righe grigie e nere, gilet chiaro, camicia bianca, cravatta grigia e scarpe nere. Completano il tutto guanti e cilindro. Nelle occasioni meno impegnative si potrà rinunciare a questi due accessori ed in tal caso l’abito prenderà il nome di mezzo tight.
Titoli
I titoli accademici si usano nei rapporti di lavoro e non nella vita privata. Stessa regola in teora vale per quelli militeri anche se talvolta vengono utilizzati per rispetto anche in contesti privati.
I titoli nobiliari non vanno ostentati ed utilizzati smodatamente ma possono essere, con accortezza, utilizzati anche in ambito privato in segno di rispetto.
Quando ci si presenta o si parla al telefono i titoli non sono necessari, possono essere utilizzati in presenza di intermediari; in tali casi, però, si dovrà dire sempre l’eventuale titolo della persona con cui si intende parlare.
Nelle presentazioni i titoli vengono utilizzati solo in casi particolari per sottolineare l’importanza di una o più persone e dando sempre la precedenza ai titoli professionali rispetto a quelli onorifici.
Tosse
Quando si ha un colpo di tosse ci si copre la mano e si gira la testa lontano dai presenti. Se i colpi di tosse sono continui e si è in luoghi in cui si può distrurbare è bene allontanarsi, eventualmente scusarsi e ritornare quando la crisi sarà passata
Treno
Un saluto dei compagni di compartimento in salita ed in discesa è segno di cortesia ma diventa necessario se si sono scambiate due chaicchere.
Prima di aprire la porta o il finestrino è bene chiedere se arreca fastidio agli altri passeggeri e se si viaggia con bambini è necessario fare attenzione che questi non disturbino.
Se si porta con se uno spuntino non bisogna offrine ai compagni di vaiggio; fanno eccezione caramelle e cioccolatini.
Se si dorme in cuccetta si tolgono solo le scarpe mentre in vagone letto ci si può svestire. Chi sta sopra si spoglia per primo mentre l’altro attende fuori, al mattino, ivece, le precedenze si invertono. Agli inservineti che preparano il letto e portano la colazione si da la mancia.
La mancia spetta anche al cameriere del vagone ristorante e ci si regola come in un normale ristorante.
Trucco
Deve ingentilire ed abbellire e non involgarire ed essere sempre commisurato all’età, alla situazione ed al momento della giornata.
Turpiloquio
E’ un modo di parlare volgare, offensivo e irriverente, utilizzato per mostrare disappunto verso qualcosa o qualcuno. Può consistere nell’utilizzo di imprecazioni, parolacce e bestemmie usate anche come intercalare. Troppo spesso utilizzato dai giovani, e ormai anche dai meno giovani, come forma di lunguaggio alla moda. E’ grande indice di maleducazione e di mancanza di rispetto verso gli interlocutori.
Udienza
Ad un udienza ci si presenta puntuali e vestiti in modo rigoroso e si parla solo quando direttamente interpellati, senza lasciarsi trasportare dagli stati d’animo.
Vedovi
Una persona vedova continua a portare la fede all’anulare sinistro. Sa vuole ricominciare una nuova vita può toglierla, dopo un ragionevole periodo di lutto.
Una vedova o un vedovo che si risposano celebreranno le nozze in tono minore, senza abito bianco, lista nozze e partecipazioni di matrimonio, ma comunicazioni a nozze avvenute.
Vicini di casa
Nei rappori di vicinato rispetto e cortesia stanno alla base di tutto. E’ necessario rispettare gli orari di riposo, solitamente fissati dalla 14 alle 17 e dalle 22 alle 8, avvisare se si organizzano feste o ricevimenti che possano portare disturbo negli orari sovracitati, rispettare gli sapzi comuni e rispettare i regolamenti condominiali.
Vino
Durante i pasti si può servire del vino, uno o più tipi in relazione al menu, mai più di quattro. Va scelto sulla base delle portate e bevuto in appositi bicchieri che vengono direttamente apparecchiati a tavola.
Se si servono diversi vini si va sempre dal più leggero al più corposo, dal più giovane al più invecchaito, dal meno al più pregiato ed il rosso va sempre servito dopo il bianco.
I vini vanno sempre serviti nella loro bottiglia. I rossi vanno serviti a temperatura ambiente (tra i 18 e i 20 C°). I bianchi invece possono essere aperti al momento del pasto o poco prima e vanno serviti, in base alle caratteristiche, tra gli 8-14 C°. Gli spumanti vanno serviti ghiacciti e stappati al momento.
Una volta portato in tavola il vino il padrone di casa se ne versa un dito per assaggiarlo e solo dopo vegnono servite le donne e poi gli uomini.
In linea di massima si ricordi che:
– il vino bianco si sposa bene con le pietanze a base di pesce, molluschi, crostacei, verdure e carni bianche ed in generale con piatti di cottura rapida e sughi poco strutturati.
– il vino rosato è ideale con pietanze gustose a base di pesce, paste asciutte con sughi delicati, salumi leggeri.
– il vino rosso si accompagna al meglio con le carni rosse, la cacciagione, i formaggi e tutte le pietanze basate su cotture prolungate e sughi strutturati.
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