
Le regole del Matrimonio
Matrimonio da Single: a nozze senza l’anima gemella
Il primo caso di Matrimonio da Single risale a qualche mese fa ma si è tornato a parlare di questo strano ossimoro proprio in questi giorni visto che qualcuno ha deciso di bissare. Prima un lui, adesso una lei, alla base due motivazioni ben diverse ma di fatto un’unica sostanziale conseguenza: generare grande clamore mediatico. Vediamo davvero di cosa si tratta e quali sono le mie riflessioni in merito.
Matrimonio da Single: lo sposo napoletano
Matrimonio al celebre Grand Hotel “La Sonrisa” (si, proprio quello de “Il Boss delle cerimonie”), sposo in ghingheri ma nessuna sposa al suo fianco. Queste le nozze speciali di un parrucchiere napoletano, Nello Ruggiero, che qualche mese fa ha deciso di convolare a nozze con sé stesso giurandosi amore eterno. Alle sue nozze non sono mancati ospiti, decorazioni, un banchetto sontuoso ma nemmeno le telecamere del reality, che ormai da anni segue i ricevimenti più singolari che si svolgono nella location, un cavallo bianco su cui fare trionfale ingresso e un fidato wedding planner come regista dell’evento. Immancabili anche la fede e ben sette testimoni a sugellare l’importanza di questo momento per il giovane napoletano.
Il motivo di tale gesto, secondo quanto dichiarato dallo stesso Nello Ruggiero, sarebbe legato alla voglia di mostrare agli anziani genitori di stare bene e di sentirsi completo anche senza l’anima gemella al fianco. Per quanto possa condividere il fatto che la felicità non derivi da chi ci sta accanto ma solo da noi stessi, un gesto così plateale, a mio parere, suona più come un grande catalizzatore di attenzione che come un’affermazione del proprio amor proprio.
Almeno il bel Nello, però, è anche davvero un uomo di cuore ed è attivo in Africa per aiutare tanti bambini bisognosi. Forse la sua vera anima gemella sono proprio quei bimbi!
Matrimonio da Single: la sposa della Brianza
Non da meno è stata Laura Mesi che, invece, ha scelto di sposarsi con se stessa perché al matrimonio, quello bello e curato nei minimi dettagli alla soglia dei quarant’anni non voleva rinunciarci proprio. Se, dunque, lo sposo napoletano era mosso da intenzioni più intimistiche la bella sposina brianzola ha ammesso, senza farne mistero, che alla base di tutto c’era il candido sogno, che molte bambine hanno in cuore, di vivere una giornata da principessa e la voglia di non voler rinunciare ad un matrimonio indimenticabile solo perchè sprovvista di un partner con cui condividere questo sogno.
La ragazza, che l’affare l’ha fiutato bene, dopo essersi goduta il suo giorno più bello, seguito persino da un bellissimo viaggio di nozze da single, al momento si gode tutta la sua popolarità con ospitate televisive e con un seguito di follower sui social particolarmente attivo.
Ora, non so se sia un caso che questi due matrimoni si siano compiuti in concomitanza del quarantesimo compleanno, ma scegliere semplicemente di regalarsi una festa di compleanno memorabile (vista anche l’importanza di questa ricorrenza) senza tirare in ballo il matrimonio non sarebbe stato bello ugualmente?
Matrimonio da Single: tutto ciò che si vuole senza compromessi?
Oggi le favole non sono più quelle di una volta, quelle in cui il principe salvava la principessa in difficoltà e subito dopo convolavano a giuste nozze per vivere per sempre felici e contenti. E se non lo sono più nel mondo dei bambini figuriamoci in quello degli adulti disillusi e pronti a far di tutto per ottenere ciò che vogliono.
In questo contesto si inserisce perfettamente la nuova moda (anche se spero vivamente che non decolli davvero) dei Matrimoni da Single, nozze da sogno in cui si ha tutto ciò che si è sempre desiderato senza dover scendere a compromessi con la propria metà visto che in questo caso di metà non ce n’è nemmeno l’ombra.
Ma perché chiamarlo matrimonio mi chiedo io? Perché voler dissacrare, permettetemi il termine, i valori che per tanti anni ci hanno accompagnato? Perché dobbiamo prendere il peggio da ciò che ci circonda creando degli inutili pregiudizi o compiendo azioni ad effetto solo per attirare un po’ di clamore?
Mistificare l’immagine del matrimonio è, a mio parere, un modo vuoto ed insensato di sminuire il valore che si cela dietro l’impegno e il sacrificio che due persone scelgono di compiere per trasformare un “tu ed io” in un noi. Sposare una persona (al pari di andare a convivere) è un impegno costante e continuo fatto di bei momenti ma anche di tante incomprensioni, di scontri e di piccoli grandi litigi che giorno dopo giorno si superano e si affrontano insieme rafforzando sempre più la coppia. Non è solo la bella festa, l’abito, i fiori e tutto ciò che ruota attorno al giorno delle nozze… quella è la splendida cornice di un giorno che rimarrà impresso nei ricordi e negli album fotografici, nulla di più. Se si sceglie di sposarsi si portano a casa oneri ed onori, altrimenti è troppo facile!
L’amore delle favole, come quello che si immagina il giorno delle nozze, non esiste, è vero, ma ci aiuta a vivere la quotidianità, non creandosi delle false vuote illusioni ma dandoci la sensibilità per vedere la magia anche nel complesso ma certamente affascinante amore quotidiano.
Photo credit: Laura Mesi Sposa Single
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