
Le regole del Gioco
Horizon Zero Dawn: recensione e pagella del gioco firmato Guerrilla Games
Sebbene non fossi stata folgorata da Horizon Zero Dawn in occasione della sua presentazione come, invece, accaduto a molti, ho dovuto ricredermi sin dai primi momenti di gioco. La narrazione parte lentamente dai primi istanti di vita della piccola Aloy, protagonista e fulcro di tutta la vicenda, per poi prendere uno slancio dinamico e narrativo capace di mostrare in breve tempo tutta la forza di questo titolo che farà a lungo parlare di sé.
Horizon Zero Dawn: informazioni di base
In un mondo post apocalittico la natura e le macchine hanno spodestato gli uomini prendendo il sopravvento su di loro e prospettando al giocatore uno scenario che combina insieme uno stile di vita tribale e a tratti preistorico con una commistione di tecnologia futuristica e fantascientifica. In questo quadro spicca Aloy una giovane donna che lotta con tutte le sue forze e la sua determinazione per far fronte alla sua condizione di emarginata e trovare delle risposte riguardanti la sua condizione e quella di tutto il creato.
Il gioco si presenta come un open word davvero molto ben sviluppato in cui non mancano una vasta mappa da esplorare, una ben articolata narrazione e tante missioni secondarie che racchiudono in sé sempre una finalità mai banale. Interessante la possibilità di scegliere l’inclinazione da far prendere al personaggio non solo attraverso la scelta delle abilità da sviluppare ma anche tramite i dialoghi e le interazioni con gli altri in cui poter far prevalere cuore, testa o istinto.
Horizon Zero Dawn: abilità e crafting
Il gioco ci fornisce la possibilità di guidare lo sviluppo del personaggio attraverso un’interfaccia grafica che ci consente di apprendere e potenziare alcune particolari abilità scegliendo quelle che a nostro parere appaiono più utili in una determinata fase di gioco.
La scelta delle abilità si sviluppa sulla base di tre categorie:
- predatrice: che ha un approccio furtivo
- audace: che mira al potenziamento dell’attacco
- raccoglitrice: che migliora le funzionalità legate all’abilità del crafting.
Data la natura tribale del gioco tutto ciò che viene utilizzato come equipaggiamento, vestiario e armi è di fattura artigianale e per questo motivo ognuno di questi elementi deve essere scambiato o autoprodotto. Negli scambi è possibile interagire con i mercanti fornendo loro o dei componenti delle macchine rinvenuti durante gli scontri e il saccheggiamento delle prede oppure dei pezzi di acciaio, vera e propria moneta di scambio di questo mondo di gioco.
Grazie alle capacità sviluppate e alla raccolta di materiali è, dunque, possibile, creare munizioni ed equipaggiamenti, potenziare armi e vestiario e aumentare le capacità di carico.
Horizon Zero Dawn: le bestie meccaniche ed i nemici
Vere protagoniste del gioco sono le bestie meccaniche, una sorta di macchine con sembianze animalesche che dominano il mondo e contro cui gli uomini sono portati allo scontro o alla sottomissione per la sopravvivenza. Tra queste si identificano diverse tipologie caratterizzate da abilità di combattimento e resistenza via via sempre più importanti nel corso del gioco.
Aloy, addestrata sin da piccola alla conoscenza e al dominio di queste macchine, affronta gli scontri con astuzia e capacità combattive riuscendo a sviluppare pian piano anche la capacità di controllare e domare alcune di esse.
Non mancano gli scontri anche con altre tipologie di nemici di natura umana, scontri che però non raggiungono lo stesso livello di complessità e coinvolgimento di quelli effettuati con le macchine.
Horizon Zero Dawn: il gameplay
Il gameplay risulta fluido e dinamico e ci porta ad attraversare paesaggi molto diversi tra loro alternando scorci naturalistici mozzafiato e rovine post apocalittiche a volte anche inquietanti. La gestione del personaggio è semplice ed intuitiva e risponde in modo preciso e rapido ai comandi impartiti.
Tutta l’avventura è fondata sull’utilizzo del focus, uno strumento raccolto per caso nelle primissime fasi di gioco che appartiene al mondo dei predecessori e che caratterizzerà profondamente lo sviluppo del personaggio e le dinamiche d’azione. Attraverso questo strumento, che si configura come una sorta di dispositivo per la realtà aumentata Aloy potrà, infatti, scoprire ed analizzare in profondità elementi dello scenario e non solo.
La selezione delle armi e dei vari strumenti ad accesso rapido è ben realizzata ed è poco invasiva sullo schermo risultando particolarmente funzionale e consentendoci, in tal modo, di avere fino a quattro armi subito pronte all’uso.
Il sistema di combattimento alterna l’utilizzo di arme da mischia ed armi a lungo raggio con una netta predominanza di queste ultime.
Horizon Zero Dawn: la resa grafica
Se già su PS4 il motore grafico risulta ben ottimizzato offrendo un buon compromesso tra risoluzione e fluidità, su Playstation 4 Pro, consolle in nostro possesso, il gioco permette di scegliere due diverse modalità di visualizzazione. Da un lato si possono favorire le performance visualizzando il gioco con un frame rate più fluido e caratteristiche grafiche migliorate; dall’altro si può prediligere la risoluzione visualizzando il gioco a 2160p in risoluzione Checkerboard fruibile su 4k o riscalato secondo la risoluzione del proprio schermo.
Seppur non manchino delle inevitabili imprecisioni, a livello grafico saltano all’occhio la grande profusione di dettagli e texture magistralmente utilizzati capaci di offrire uno scenario di gioco molto complesso ed altamente realistico. Concorre a questo scopo un’ottimo utilizzo dei God Rays che attraversano gli elementi della natura in modo davvero perfetto.
Gestiti con maestria anche l’alternanza giorno notte, con conseguente riflesso sul casting delle ombre che appaiono sempre naturali e realistiche, e l’alternanza delle differenti condizioni meteorologiche che non rappresentano un puro evento scenico ma condizionano l’aspetto di cose e persone.
Horizon Zero Dawn: considerazioni finali e pagella
Da autori di livello capaci di dar vita ad una saga iconica come Killzone non ci si poteva che aspettare un titolo di grandissimo pregio ed in questo caso si può senza dubbio affermare che l’hype creato nel corso di questi mesi che proponeva Horizon a voce di popolo come uno dei videogames più attesi di questo 2017 è ampiamente confermata. Grande maturità artistica, narrativa e un elevatissimo livello tecnico caratterizzano un gioco che si appresta a diventare uno dei grandi mostri sacri di questa generazione videoludica.
Voto: 9
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