Le regole del Gioco

Assassin’s Creed il film, la mia recensione: top o flop?

By  | 

Assassin’s Creed il Film è certamente uno dei topic più discussi del momento. Attesissimo dai fan carichi di aspettative, il film ispirato alla nota saga videoludica ha spaccato in due il pubblico. Se da un lato c’è chi l’ha criticato fortemente c’è anche chi lo ha trovato piacevole e nel complesso particolarmente apprezzabile.

L’avevo inserito tra le uscite top del 2017 e dunque non potevo perdermelo! Io ho avuto modo di vederlo la settimana scorsa, come sapete se mi seguite sui social, ed è proprio per questo che oggi voglio raccontarvi le mie opinioni su questa pellicola. Non prima, però di avervi fornito anche qualche dettaglio aggiuntivo sulla trama e sul cast del film.

assassin's creed il film callum prigione

Assassin’s Creed il film: la trama

Callum Lynch dopo aver visto morire la madre per mano del padre fugge trascorrendo una vita che lo porterà ad una condanna a morte all’età di 37 anni, esecuzione in realtà fittizia che permetterà all’Abstergo di portare nel suo quartier generale l’ultimo discendente dell’assassino Aguilar De Nerha senza che nessuno possa lamentarne la scomparsa.

Giunto nella sede Fondazione Abstergo di Madrid Callum scoprirà la storia dei suoi antenati assassini ricollegandosi attraverso l’Animus alla memoria genetica di Aguilar ai tempi dell’Inquisizione Spagnola e, grazie a questa esperienza, guarderà con occhi diversi anche il suo futuro.

assassin's creed il film aguilar e maria cast

Assassin’s Creed il film: il cast

Prodotto dalla 20th Century Fox insieme alla New Regency Pictures, alla Ubisoft Motion Pictures e a Michael Fassbender, che del film è anche protagonista, questo capitolo cinematografico della nota saga di videogiochi ha un cast di tutto rispetto diretto da Justin Kurzel.

Oltre, come detto, allo stesso Fassbender a trasportarci nel mondo di Assassin’s Creed ci sono una intrigante Marion Cotillard, un algido Jeremy Irons insieme a Brendan Gleeson, Charlotte Rampling, Michael K. Williams, e Ariane Labed.

Secondo molti l’altissimo livello degli attori sarebbe stato addirittura svilito dallo sviluppo narrativo castrante e per nulla paragonabile a quello dei videogiochi. Io non concordo pienamente anche per interpretare al meglio questo aspetto è importante cosa capire cosa il pubblico stesse realmente ricercando in questo film: un nuovo capitolo della saga, un nuovo tassello narrativo o un nuovo punto di vista?

assassin's creed il film callum sophia

Assassin’s Creed il film: la recensione

Proprio dalla riflessione appena fatta nasce la mia recensione della pellicola. Se sugli aspetti tecnici, come cast, fotografia, costumi e impianto dell’azione la maggior parte della critica si è trovata unanimemente soddisfatta le dolenti note arrivano quando si parla delle scelte narrative della storia.

Io che sono una fan della saga sin dai suoi esordi fremevo all’idea di vedere questa trasposizione cinematografica sperando di rivivere le emozioni ed i fasti che la serie ha avuto ai suoi esordi, soprattutto con  i capitoli dedicati ad Ezio Auditore, vero simbolo della serie.

Sinceramente speravo di non trovarmi davanti una brutta copia del gioco da subire passivamente stando seduta sulla poltrona del cinema ma di trovarmi davanti qualcosa di diverso dal videogame ma accomunato ad esso nello spirito: in tal senso io sono stata ben accontentata.

assassin's creed il film inquisizione spagnola

Assassin’s Creed il film: l’Animus

L’idea di spostare l’attenzione prevalentemente sul presente e sull’Animus, a mio parere, è stata una scelta vincente rispetto all’impiantare tutta la storia sul ricordo. Una delle cose che ha reso grande Assassin’s Creed come gioco è proprio quel libero arbitro che (se ben vincolato dai binari della trama principale) permette al giocatore di muoversi autonomamente nel mondo del ricordo percorrendone i sentieri in un continuo divenire di avventure, esperienze e missioni.

Dal “dopo Desmond” lo spazio dedicato al tempo presente si è notevolmente ridotto e da lì io ho sempre sentito molto l’assenza di qualcosa che andasse al di là dei ricordi. La forza di Assassin’s Creed, a mio parere, è stata sempre dovuta non solo all’abile creatività narrativa ma anche a questo espediente che permette al giocatore di conoscere più livelli di una stessa storia. Assassin’s Creed non affascina solo come gioco storico, ma, soprattutto, per tutto ciò che ruota intorno al mondo degli assassini, oggi come ieri.

In tal senso la scelta di non puntare tutto sulla rievocazione dei ricordi ma di focalizzarsi prevalentemente sull’Abstergo  e sul tempo presente a mio parere non solo permette a chi non conosce bene la serie di entrare nel meccanismo della narrazione ma anche a chi la conosce bene di avere qualcosa di nuovo e totalmente diverso da quanto già visto.

assassin's creed il film animus

Assassin’s Creed il film: top o flop?

Ma dunque Assassin’s Creed il film è un top o un flop? A mio parere nessuno dei due. La pellicola non sarà certamente un capolavoro da Oscar ma nemmeno un disastro cinematografico! Nel bene e nel male, per chi ce ne vedesse, una pellicola da vedere! Se devo dire la mia credo sia un film godevolissimo, avvincente ed incalzante durante l’azione, intrigante ma più lento nelle parti strettamente narrative: un giusto mix che riesce a fare apprezzare il film per tutta la sua durata.

Assassin’s Creed il film: il trailer

Per chi fosse curioso ecco il trailer ufficiale di presentazione del film

Voi avete visto il film o pensate di vederlo? Cosa ne pensate di tutte le critiche fatte in merito?

Blogger, Wedding Planner e Mamma

1 Comment

  1. Pingback: Assassin's Creed Origins: rumors e anticipazioni - Le Regole di V

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *