
Le regole del Bon Ton
Apparecchiare la tavola: i 10 errori più comuni da non fare
Ogni volta che si ricevono ospiti a cena sorge il dubbio relativo a come apparecchiare la tavola al meglio. Se tempo fa vi avevo raccontato come si apparecchia la tavola secondo il galateo, questa volta, voglio soffermarsi su cosa è bene non fare. Oggi scopriamo, dunque, insieme delle semplici regole per sapere cosa non fare mai quando ci si prepara ad un pranzo o ad una cena importante.
Apparecchiare la tavola, errore 1: Non tenere in considerazione la formalità dell’evento.
Apparecchiare la tavola in modo troppo semplice in un’occasione formale o, al contrario, allestirla in modo troppo sontuoso per una serata tra amici è sempre un grave errore. Nel primo caso si apparirebbe sciatti e poco attenti agli occhi dei propri ospiti, nel secondo si potrebbe passare per esibizionisti.
Apparecchiare la tavola, errore 2: Non attenzionare le richieste alimentari degli ospiti
Quando si riceve qualcuno in casa il compito principale è quello di mettere a proprio agio gli ospiti. In tal senso se sono presenti degli invitati che hanno alcune esigenze alimentari specifiche (per scelte etiche o di salute) si farà attenzione a non mettere in risalto la loro condizione differente rispetto agli altri commensali e si eviterà di apparecchiare determinate pietanze problematiche in loro vicinanza. Mai mettere, dunque, il nostro trionfale piatto tracotante di pesci grigliati o di selvaggina al fianco di un vegano né, tanto meno, una fumante pizza vicino ad un celiaco.
Apparecchiare la tavola, errore 3: Non predisporre piatti e stoviglie a sufficienza
E’ importante preparare preventivamente piatti, bicchieri e posate extra che potrebbero servire durante il pasto per i più svariati motivi (cade una posata, si rompe un piatto o un bicchiere, si aggiunge un ospite dell’ultim’ora). Non è particolarmente gradevole vedere sparire la padrona di casa per mettersi alle prese con spugnetta e detersivo per lavare delle stoviglie in presenza dei suoi commensali.
Apparecchiare la tavola, errore 4: Portare in tavola acqua e bevande imbottigliate
Eccezion fatta per il vino, la cui bottiglia testimonia vitigno, annata, qualità e caratteristiche organolettiche del suo contenuto, tutte le bevande andrebbero sempre portate in tavola in apposite brocche, caraffe o bottiglie coordinate allo stile dei piatti e dei bicchieri già presenti. Per il vino, soprattutto se bianco, sarebbe bene predisporre delle glacette che permettono di tenerlo in fresco per tutta la durata del pasto.
Apparecchiare la tavola, errore 5: Predisporre delle decorazioni che arrecano disagio agli ospiti
Quando si deve apparecchiare la tavola può capitare di farsi prendere dall’euforia esagerando con con le decorazioni. Una tavola troppo ricca di decorazioni e suppellettili magari potrebbe essere, in alcuni casi, bella da vedere ma risulta essere poco pratica durante il servizio. Meglio ridurre al minimo le decorazioni e permettere ai presenti di avere spazio a sufficienza sulla tavola. Evitare inoltre centrotavola troppo ingombranti che ostacolano l’interazione e la conversazione tra gli ospiti.
Apparecchiare la tavola, errore 6: Non assegnare i posti a tavola
A meno che non si tratti di una cena davvero informale tra amici sarebbe meglio, superati i 4 ospiti, assegnare preventivamente i posti a tavola predisponendo dei cartoncini segnaposto che permettano a ciascuno di individuare agevolmente dove sedersi.
Apparecchiare la tavola, errore 7: Accendere le candele prima del tramonto
Questa è una tentazione forte per molti perché scaldano l’ambiente, decorano e creano atmosfera ma le candele, secondo il galateo, non vanno mai accese durante il giorno. Queste potranno essere utilizzate solo dopo il tramonto ed andrebbero accese pochi istanti prima dell’arrivo degli ospiti.
Apparecchiare la tavola, errore 8: Utilizzare fiori e candele profumate
In tavola non si devono mai utilizzare elementi che con il loro profumo possono distogliere l’attenzione da quello del cibo o confondersi con esso.
Apparecchiare la tavola, errore 9: Non utilizzare le posate da pesce
Spesso si sottovaluta questo aspetto ma il pesce, soprattutto quello intero, non andrebbe mai servito se non si dispone di un servizio di posate apposite. stessa regola vale per le pinzette da escargot, le posate da crostacei e tutti quegli attrezzi specifici necessari per gustare una determinata pietanza.
Apparecchiare la tavola, errore 10: Mixare diversi servizi.
A meno che non sia una scelta stilistica dettata dalla voglia di apparecchiare la tavola in modo eclettico, colorato ed irriverente non si devono per alcun motivo mescolare insieme servizi differenti. Unica eccezione ammessa è unire insieme dei set uguali per modello ma diversi per colore che combinati insieme si sposino in modo armonico con il resto della mise en place.
Apparecchiare la tavola, Consiglio bonus: Mai utilizzare piatti, posate e bicchieri usa e getta.
A meno che non si tratti di una festa per bambini o di un party tra ragazzi quando si ricevono ospiti in casa, soprattutto in occasione di un pranzo o una cena servita al tavolo non si devono mai utilizzare stoviglie in plastica o simili. Non importa che il servizio utilizzato sia di grande pregio, basterà avere in casa un servizio di piatti bianco semplicissimo da 12 (o se ne avete la possibilità 24), qualche servizio di posate ed una buona dose di bicchieri ed avrete risolto ogni problema. Se amate ricevere in casa ospiti una piccola spesa iniziale sarà ben ripagata nel tempo e poi oggigiorno si trovano in commercio servizi di ogni genere e per ogni tipo di portafoglio o esigenza. E se davvero ci tenete a far bella figura lavare qualche piatto in più una volta tanto non vi costerà nemmeno grande fatica.
Pingback: Galateo del Capodanno, consigli a misura di bon ton - Le Regole di V
Pingback: Apparecchiare la tavola a San Valentino: consigli per una cena perfetta - Le Regole di V
Pingback: Moda e Arte in tavola: apparecchiare con stile con Villa D'Este - Le Regole di V
Pingback: Galateo posate: come scegliere, apparecchiare e usare le posate secondo il bon ton - Le Regole di V