Le regole del Bon Ton

Galateo festa della donna: consigli e riflessioni a prova di bon ton

By  | 

Qualche giorno fa è stato pubblicato su Tiscali Lifestyle un mio articolo sulla Festa della Donna per il consueto appuntamento con la mia rubrica dedicata al Bon Ton. Ecco i miei consigli per trascorrere con eleganza la giornata della donna e non cadere nella volgarità, come fin troppo spesso accade in questa occasione.

Riporto qui per voi alcuni consigli e spunti di riflessione tratti dal mio articolo su Tiscali Lifestyle per evitare di cadere nel cattivo gusto e vivere con stile ed educazione la Festa della Donna.

 

Galateo Festa della donna: Scegliete con cura dove festeggiare

Molti ristoranti la sera dell’8 Marzo organizzano delle serate a tema spesso “impreziosite” da  spettacolini di dubbio gusto per sole donne. Per riscattarsi o sentirsi più emancipate non c’è nulla di più  sbagliato che  giocare il ruolo delle predatrici a tutti i costi.

Femmine urlanti davanti ad un uomo nudo, a mio parere, rasentano la disperazione e non sono per nulla specchio di una donna forte, indipendente e consapevole delle sue qualità e risorse. Se volete per forza vedere uno striptease magari provate a chiederlo al vostro fidanzato/marito/compagno nell’intimità di casa vostra, sarà sicuramente più dignitoso e magari anche più piacevole per voi.

Per il resto potreste organizzare  una cena in casa, andare al cinema, andare a prendere un the, concedervi il lusso di provare il ristorante più esclusivo della città o andare in quel posticino delizioso che vi piace tanto; le soluzioni non mancano, basta saper scegliere.

 

Galateo Festa della donna: Scegliete con cura la compagnia

Nella riuscita di  una buona serata un ruolo fondamentale è certamente giocato dalla compagnia: avere vicine delle persone che la pensano come voi riguardo questa ricorrenza vi eviterà spiacevoli teatrini, inutili isterismi e conseguenti cadute di stile.

Le amiche sono un aspetto importantissimo nella vita di ogni donna per cui se si hanno al proprio fianco quelle giuste anche la serata più semplice si rivelerà un successone.

 

Galateo Festa della donna: Vestitevi con stile

Pensate alla serata dell’8 marzo come un’occasione modaiola e  non come una serata di “caccia”.  Sfruttate l’occasione per sfoggiare gli accessori più cool del momento da mostrare con orgoglio alle amiche per mettere in risalto il vostro indubbio gusto, non le vostre grazie.

Un look sobrio e femminile personalizzato con il vostro tocco personale sarà perfetto per la serata: spacchi vertiginosi, minigonne inguinali e scollature profondissime lasciateli a casa, il buongusto ringrazierà.   Una vera signora sa, infatti, che sex appeal e buon gusto quasi sempre sono inconciliabili ma che con la giusta allure anche l’abito più morigerato può diventare sensuale.

Se comunque si sceglierà di osare un po’ sarà bene ricordare la regola secondo la quale “si scopre massimo una cosa per volta” per cui se si indosserà un gonna corta (sempre che forma fisica ed età lo permettano) il resto dell’abbigliamento sarà sobrio, se invece ci si concederà di mostrare una sensuale schiena si rinuncerà a spacchi e scollature e via di seguito.

 

Galateo Festa della donna: Comportatevi come delle vere signore

La vera signora non si lascia mai incantare da complimenti e lusinghe: conosce sé stessa e le sue qualità e sa scegliere cosa la valorizza al meglio. Ricordate poi che gentilezza e pacatezza sono virtù imprescindibili per una vera donna; arroganza, volgarità e sguaiatezza lasciateli a chi una vera donna non sa nemmeno cosa sia. Inoltre, se scegliete di indossare dei tacchi fatelo solo se siete davvero in grado di portarli con eleganza per tutta la serata, non c’è nulla di più sgradevole che vedere una donna con il mal di piedi arrancare per le strade in cerca di un punto d’appoggio o di una sedia per dare sollievo alle proprie estremità. Sarete sicuramente più femminili e chic con una scarpa bassa ma indossata con stile e con un’andatura elegante.

 

Galateo Festa della donna:  Festeggiate e celebrate

Fare festa va bene ma ritagliatevi anche un piccolo spazio di riflessione: questa giornata, prima di tutto nasce dalla voglia di commemorare quelle donne che hanno lottato per darci la possibilità di vivere la femminilità con tanta libertà e disinvoltura dimostrando che non abbiamo nulla da invidiare agli uomini. E’ importante ricordarlo per capire che l’essere donna è una condizione che va onorata giorno per giorno comportandosi con stile e savoir faire ed impegnandosi quotidianamente nel mostrare che “oltre le gambe c’è di più”.

Blogger, Wedding Planner e Mamma