
Le regole dello Stile
Milano Moda Donna P/E 2016: Marras, Scervino, Cavalli e Bottega Veneta
I nomi più importanti scesi in passerella sabato per Milano Moda Donna P/E 2016 sono stati senza dubbio Antonio Marras, Ermanno Scervino, Roberto Cavalli e Bottega Veneta che con le loro collezioni hanno aggiunto altri importanti tasselli per capire quali saranno i trend della prossima stagione calda.
Antonio Marras gioca, crea, stupisce; realizza collezioni sempre sospese tra incanto e realtà mettendo animo e passione nelle sue creazioni. Anche questa volta non è da meno e realizza abiti che uniscono un sapore bizantino e iperdecorato con mise semplici e luminose fatte di delicato pizzo. Ispirazioni che vengono dalla Russia, dall’Oriente ma anche dal nostro mediterraneo tutte riproposte attraverso la grande sensibilità di questo visionario stilista.
Meraviglioso Ermanno Scervino che per la primavera-estate 2016 propone una collezione raffinata e femminile in cui è davvero difficile scegliere quali abiti siano i più belli. Dal giorno alla gran sera lo stilista propone capi che trasmettono grande sartorialità e cura del dettaglio e che riescono ad incantare con grande semplicità, senza bisogno di inutili orpelli. Grandi protagonisti il bianco, il nero ed i toni neutri ma c’è spazio anche per l’energia del rosso e la freschezza dell’azzurro. Intagli magistralmente realizzati completano il tutto sposandosi con pizzi e tessuti delicati ed impalpabili dando vita ad abiti seducenti e chic.
Si respira aria nuova da Roberto Cavalli grazie alla collezione firmata da Peter Dundas che torna a lavorare in questa importante maison dopo la sua esperienza fatta tra il 2002 e il 2005. Per la nuova collezione il designer fa un passo indietro e torna agli anni ’80 per riscoprire l’animo più profondo della griffe, recuperare i suoi grandi classici e rinnovarli, reinterpretandoli secondo un gusto più attuale e moderno. Il risultato sono abiti grintosi e urbani, pensati per donne che vogliono mostrarsi ma con stile.
Bottega Veneta porta la natura in città con uno stile urban jungle rilassato e soft; uno stile comodo e vagamente trasandato applicato a 360° dai contesti più easy a quelli più formali. Una collezione che si distingue dalle altre passerelle e che racconta una donna che non ha bisogno di mostrarsi per imporsi, una donna che sa cosa vuole e come ottenerlo, anche nella scelta del suo stile.
Archiviate queste sfilate, chissà quali altre meraviglie scopriremo sulle prossime passerelle di Milano Moda Donna?
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