
Le regole della Casa
Pannolini, i migliori secondo me
I pannolini sono una delle principali voci di spesa in una casa con bambini piccoli e sono una di quelle cose di cui difficilmente si riesce a fare a meno. Le marche ed i modelli presenti sul mercato sono davvero tanti per questo districarsi tra i tanti prodotti non è semplice. Per aiutarvi nella scelta ecco la mia opinione su diversi modelli. Scopriamo insieme quali secondo me sono i migliori pannolini.
Pannolini: aspettative di una futura mamma
In principio ero piena di buoni propositi. Mi ritengo una persona molto attenta all’ambiente e nei miei consumi si riflette spesso questa mia inclinazione quindi l’idea più ovvia per me era quella di utilizzare solo, o almeno prevalentemente, pannolini lavabili.
In realtà ho dovuto presto abbandonare questa idea per svariati motivi facendo i conti con una realtà molto meno idilliaca di quanto potessi immaginare. Un post operatorio legato al cesario non facilissimo, la lontananza di mio marito che per lavoro tornava a casa solo nei weekend, l’aver partorito a dicembre e l’abitare in una zona abbastanza umida mi hanno fatto demordere. A completare l’opera i discorsi di mia madre su quanto avrebbe voluto poter usare di più lei i pannolini usa e getta ai suoi tempi mentre era costretta ad usare i lavabili che non erano affatto comodi, soprattutto in inverno.
Così ho iniziato a testare i diversi pannolini tradizionali presenti sul mercato e amen. Magari con il prossimo figlio sarò più diligente. Per il momento mi ripropongo di utilizzarli magari quando sarò in procinto di togliere il pannolino usando quelli contenitivi tipo mutandina.
Pannolini: i migliori per i primi mesi
I primi in assoluto sono stati i Pampers Progressi. Semplicemente favolosi. Tengono cacche e pipì di ogni genere in modo perfetto, non irritano, sono resistenti ma morbidi ed assolutamente pratici da usare. Unico neo: il prezzo. Sono i migliori sul mercato ma senza dubbio sono anche i più cari. La qualità si paga ok e il prezzo vale la qualità in questo caso. Raramente le misure più piccole si trovano in offerta ma basta fare scorta in quelle rare occasioni e si tira avanti senza problemi per un pò. Inoltre sono tra i pochi modelli presenti ad essere disponibili anche in misure piccolissime adatte persino ai prematuri.
La prima alternativa testata da me sono stati gli Huggies New Born e gli Huggies Super Dry. Esperienza negativa. Mi sono sembrati troppo rigidi e poco assorbenti. Pur essendo realizzati, (i primi) con cotone organico, nota decisamente positiva, non tenevano davvero il confronto con i Progressi.
Pannolini: e dopo?
I pannolini Coop per me sono stati una rivelazione. Sono (erano) prodotti da Kimberly-Clark ( e quindi Huggies) ed io li uso da tantissimo. Con questi pannolini la mia bimba non ha mai avuto irritazioni, se non in una brevissima fase in cui mi sono accorta che avrei dovuto cambiare misura, e soprattutto non ho mai avuto spiacevoli fuoriuscite. L’assorbenza è nella media ed i materiali non troppo rigidi ma resistenti. La gamma di prodotti poi è davvero ampia quindi vanno bene per ogni età e peso. (Aggiornamento: è cambiata la produzione ma per me restano sempre i più validi sul mercato)
Recentemente sono stati immessi sul mercato i nuovi Huggies Bimba, esistenti anche nella versione Bimbo, che dovrebbero avere delle fasce di assorbenza differenziate per maschietti e femminucce. Avendo una figlia follemente innamorata di Minnie, inizialmente li ho acquistati solo per il packaging visto che sono dedicati, nella versione femminile, proprio al suo personaggio preferito (quelli da maschio sono con Topolino) ma sono subito entrati must. Hanno ottima assorbenza e tenuta, sono abbastanza morbidi e resistendi e per di più la mia bimba li adora. Hanno un prezzo un po’ più alto della media, siamo sulla fascia dei Progressi, ma in questo periodo sono spesso in offerta lancio. Io quando li trovo faccio scorta così siamo contente sia mamma che figlia.
Pannolini: i flop secondo me
Lo stesso non posso dire per i tanto decantati Pampers Baby Dry con cui sistematicamente ho avuto problemi di fuoriuscite e non ho trovato nemmeno tutto questo livello di assorbenza rispetto ad altri pannolini. In favore dei Baby Dry il fatto che spessissimo si trovano in offerta nella grande distribuzione ma il prezzo risulta sempre superiore rispetto al prezzo base dei Crescendo Coop o dei Lidl Toujours che a parità risultano, a mio parere, migliori. Altre amiche li usano e non hanno i miei stessi problemi quindi potrebbe essere anche un problema di adattabilità anatomica. Unico modo per evitare questo inconveniente è fare attenzione maniacale all’apertura delle bande barriera, cosa che, però non devo fare con nessun altro pannolino.
Altro flop i pannolini Trudi, usati solo una volta e mai più ricomprati. Tenuta pessima, per nulla asciutti e poco resistenti. Tra i flop (parziali), a malincuore devo includere i Toujours di Lidl. In rete e anche attraverso esperienze di amiche ho sentito meraviglie di questi pannolini paragonati ai Progressi per qualità.
Parlando con un’amica ho capito che ogni bimbo è a se anche in questo e che anche la differenza tra maschietto e femminuccia incide nella scelta dei pannolini. Io ho provato il modello nuovo ultra sottile ma mi sono trovata davvero male. Lei li usa da tantissimo e si trova divinamente; opinione inversa abbiamo sui pannolini coop che io invece adoro e con cui lei ha avuto diversi problemi. Da dire sui pannolini Toujours è che seppur il rapporto qualità prezzo è ottimo (visto che, come dicevo, sono i pannolini più consigliati in rete) non sono disponibili tutte le misure, il che comporta dei limiti.
Pannolini: i modelli da mare e da piscina
Ultimo argomento sono i pannolini da mare. Io ho provato solo gli Huggies Little Swimmers e con questi mi sono trovata davvero bene. Tenuta impeccabile, non si inzuppano in acqua e resistono bene anche tenuti per un bel po’. Di riflesso, però, ho brutte recensioni sui pannolini Decathlon perché le mie amiche che li hanno provati hanno notato che possono essere messi solo appena prima di entrare in acqua perché non tengono per nulla la pipì e più volte si sono ritrovate con i bimbi tutti bagnati. Io, invece, con gli Huggies non ho mai avuto problemi e li ho sempre messi alla mia bimba prima di uscire da casa. Note positive, invece, ho avuto sui pannolini da mare Libero, ma anche su questi non ho esperienze dirette.
Pannolini: le mie conclusioni
In conclusione posso dirvi che con me, nell’uso di tutti i giorni, ha stravinto Kimberly-Clark su Pampers visto che per me i migliori dato l’uso continuo restano i Pannolini Coop, gli Huggies Bimba e i Little Swimmers. I Progressi sicuramente li ricomprerò nei primi mesi di vita in caso di un prossimo figlio ma per il resto i pannolini Pampers non mi fregano più.
Spero di esservi stata utile. E voi come vi trovate con i diversi pannolini?
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Gianni
13 Maggio 2016 at 12:23
Ciao, ti volevo segnalare che i Toujours da te provati cioè la versione “ultra sottile” (che si trovano in pacchi da 30 circa) sono ben differenti dai classici (quelli da 50 a conf. circa) con i quali non sono per niente paragonabili, infatti ti invito a rivedere il tuo giudizio se hai ancora modo di provarli, ne rimarrai stupita!! Toujours classici a vita 😉 Un saluto.
Maria Valentina Platania
13 Maggio 2016 at 12:26
Grazie per la segnalazione! Ormai siamo agli sgoccioli ma se avrò modo li proverò certamente!
Samuel
8 Settembre 2016 at 10:39
Utilizzare termini come “sgoccioli” in una recensione di pannolini lo trovo quasi comico…. 🙂 Almeno adesso so quali comprare in futuro! Ottimo articolo!
Maria Valentina Platania
8 Settembre 2016 at 11:22
Anche questi sono dettagli di stile! 😉
Un giorno mi farai sapere se ti sarò stata davvero utile, grazie per il tuo contributo e buona giornata!
Ilaria (MestiereMamma)
3 Aprile 2017 at 23:54
Ciao a tutte e complimenti di cuore Maria Valentina per il sito!
Io ho optato per i Bebé Nature e mi ritengo molto soddisfatta! Per entrambe le mie gnappe non ho mai avuto un problema di arrossamento e anche la resa in termini di contenimento della popò non mi ha deluso (considerando che si tratta di pannolini quasi totalmente biologici).
Ne ho parlato anche in un articolo del mio blog dove consiglio anche i Vivicot e i Nappynat.
Maria Valentina Platania
4 Aprile 2017 at 9:30
Grazie per i complimenti ma anche grazie per il tuo consiglio! Vado a sbirciare subito sul tuo blog!
Monia
31 Agosto 2017 at 17:16
Mi trovo pienamente d’accordo sulla classifica fatta.
La mia bimba ha 1 anno ed io utilizzo solitamente progressi x la notte e huggies bimba per il giorno. Recentemente ho provato quelli della linea crescendo coop sono favolosi, poi il rapporto qualità-prezzo é eccezionale. Peccato che la coop piu vicina é ad una ventina di km
Maria Valentina Platania
31 Agosto 2017 at 21:17
Come ti capisco! Io prima avevo una Coop molto grande vicinissima a casa. Quando mi sono trasferita è stato un problemone! Per risolvere la cosa mi sono organizzata con le maxi spese con scorta mensile nel superstore che c’è in città (a Trento) che dal paesino in cui abito disca circa 80 km.. immagina la mia gioia!
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Idrofil SRL
30 Aprile 2018 at 12:54
Ciao, i migliori Pannolini li facciamo noi!!! 😛
Maria Valentina Platania
22 Maggio 2018 at 0:03
Non ho avuto modo di provarli, ma se ne siete così certi magari lo sono davvero!