
Le regole del Matrimonio
Scegliere la data del matrimonio: regole e curiosità
Scegliere la data del matrimonio è un passo cruciale che arriva per i futuri sposi subito dopo il fidanzamento.
Svariati sono i fattori che intervengono nella scelta del giorno perfetto. Spesso, avendo già in mente un determinato luogo per lo svolgimento della cerimonia o del rinfresco, ci si lascia guidare dalle disponibilità di questi, mentre altre volte si sceglie una data o un periodo caro alla coppia.
Altri fattori che influiscono nello scegliere la data del matrimonio possono essere legati al clima del luogo dove si vorrà trascorrere il viaggio di nozze, se si intende programmare la partenza subito dopo il matrimonio, o anche credenze e superstizioni popolari.
Molti sono i proverbi, filastrocche e detti a riguardo, alcuni di questi anche contraddittori.
Il Lunedì è giorno propizio che porta buona salute in quanto dedicato alla Luna, astro e dea delle spose. Il Martedì è giorno di ricchezza sicura (anche se un altro detto sostiene che “Di Venere e di Marte non si sposa e non si parte”), mentre il Giovedì porterà alla sposa dei dispiaceri. E se per i cristiani il Venerdì è giorno di digiuno, supplizio e penitenza, per un non credente questo è proprio il giorno dedicato a Venere, dea dell’amore. Il Sabato, giorno “più gettonato” dalle coppie per celebrare il proprio matrimonio per motivi pratici, è invece considerato dalla superstizione popolare il giorno più sfortunato per convolare a nozze.
Nei secoli passati, soprattutto nei paesi, solitamente i matrimoni si celebravano di Domenica, mentre oggi i sacerdoti preferiscono non celebrare matrimoni in questo giorno, per non interferire con le celebrazioni domenicali.
Anche per la scelta del mese in cui sposarsi esistono diverse credenze popolari.
Gennaio è un mese che porta affetto, gentilezza e fedeltà; Febbraio, mese degli amori, è quello migliore per prendere la cruciale decisione o ci si pentirà di non averlo fatto. Marzo “pazzerello” riserva gioia e dolori, mentre Aprile promette soltanto gioia. Maggio non va scelto in nessun caso (anche se spesso risulta uno dei mesi più “richiesti” per le sue splendide giornate e il fiorire massimo della natura), mentre Giugno è il mese dedicato a Giunone, dea protettrice dell’amore e delle nozze. Giugno porterà inoltre agli sposi la fortuna di viaggiare molto, sia per terra che per mare. Luglio darà fatiche e lavoro per guadagnarsi da vivere, mentre Agosto assicurerà una vita piena di cambiamenti. Settembre riempirà gli sposi di allegria e ricchezze, mentre Ottobre porterà moltissimo amore ma a scapito del denaro che farà fatica ad arrivare. Novembre darà felicità e Dicembre, infine, con la sua neve assicurerà agli sposi amore eterno.
Non ci si dovrebbe sposare, inoltre, nel giorno del compleanno di nessuno dei due sposi. Nel caso in cui, invece, i due siano nati nello stesso giorno, questo sarà in assoluto il miglior giorno dell’anno in cui convolare a nozze.
E’, infine, importante ricordare un’altra piccola curiosità secondo cui per favorire la sorte, il matrimonio deve essere sempre celebrato prima del tramonto.
Non resta, dunque, che mediare cuore, praticità e tradizione e scegliere la data del matrimonio perfetta.
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